Taglio e piega solidale per l'Abruzzo
Unservizio da hair stylist che ogni domenica e lunedì porta nelle tendopoli de L'Aquila una squadra di artisti romani del capello, all'insegna del marchio «Parrucchieri Ricrescita per l'Abruzzo». A ideare, promuovere e organizzare le spedizioni di volontariato è Massimo Angelini, parrucchiere con 37 anni di carriera e che da 25 dirige il salone di via Valerio Publicola in zona Tuscolano, che ha coinvolto una serie di colleghi professionisti per portare un tipo di sostegno molto particolare agli abruzzesi che dal 6 aprile vivono fuori dalle loro case. «All'inizio eravamo in tre, ora siamo oltre una trentina di parrucchieri che partiamo la domenica mattina presto con le macchine cariche di poltrone lavaggio, attrezzature, phon, shampoo, forbici, per raggiungere i vari campi delle aree terremotate. Prendiamo tutti i prodotti dei nostri negozi. Ma adesso si è agganciata anche qualche ditta che ci fornisce shampoo, macchinette per tagliare», racconta Massimo Angelini. L'idea gli è venuta quando ha scoperto per caso che una signora cubana era arrivata a L'Aquila per prestare servizio gratuito da parrucchiera. «Mi son detto: possibile che lo fa una signora arrivando da così lontano, e non lo facciamo noi che stiamo così vicino». E così l'operazione è partita e coordinata con la Protezione Civile che fornisce i pass e le autorizzazioni ad operare nei campi.