Ponte del primo maggio, vu' cumprà invadono il lago
Neigiorni del ponte del primo maggio il lago del Papa si è trasformato in un bazar di merce taroccata: borse, dvd, scarpe, profumi. Gli ambulanti sono tornati alla carica, tappezzando spudoratamente il lago del peggiore ciarpame. Così, il primo maggio, i turisti hanno dovuto fare lo slalom tra borse e «nike» taroccate. Una vergogna che è stata denunciata in più occasioni dagli stessi balneari, costretti (per ora) a sloggiare a differenza dei «mercanti, loro si abusivi, che rimangono a fare il loro comodo sulle sponde del lago». A impedire i controlli quotidiani, a detta del Comune, è la scarsità di mezzi e di fondi. Castel Gandolfo, infatti, ha un comando di Polizia Municipale in perenne sott'organico, costretto a dividersi tra il lago e il centro storico. Anche se al lago di vigili se ne vedono davvero ben pochi. L'unica soluzione, dunque, sembra essere quella tracciata dal sindaco: legge speciale e fondi straordinari per il lago.