La lettera

sulquotidiano «Il Tempo», è apparso un articolo con il seguente titolo: «Bullismo, picchiato in classe», nel quale si descriveva un increscioso episodio di pestaggio, verificatosi il 20.03.09 nel nostro Istituto, l'Istituto Tecnico Industriale di Stato e Liceo Scientifico Tecnologico «Giovanni Giorgi» di Roma, in danno di uno studente ovviamente non identificato, in base al racconto di tal avvocato penalista di nome Giacinto Canzona che mai ha avuto rapporti con la scuola de qua. Nel citato articolo si descrive «de relata» un'aggressione, avvenuta al cambio dell'ora di lezione, ad un ipotetico studente «A.F.», non si sa ovviamente di quale classe, preso a calci e pugni sul volto da un compagno per avergli rubato un lettore MP3. Cosa ancora più grave, aggiunge il legale Giacinto Canzona, che i professori, al corrente di quanto stava accadendo in classe, continuvano a prendere caffè comodamente seduti in sala docenti. Tali mendaci, infamanti e provocatorie asserzioni, inaudita altera parte, non rispondono a verità alcuna: nell'istituto non si è verificato l'episodio così doviziosamente descritto dalla vostra giornalista, nessun ragazzo è stato picchiato selvaggiamente, tantomeno sono pervenute certificazioni mediche comprovanti danni fisici così rilevanti, per «calci e pugni sul volto». Non risulta, inoltre, che i docenti prendano «comodamente il caffè» tutti insieme in sala insegnanti, tenera scena da «libro cuore», avulsi dai doveri inerenti al proprio ufficio, omettendo di sorvegliare gli studenti nelle ore che sono a loro sottoposti. In Istituto tutti gli operatori, insegnanti e non, sono molto attenti alle relazioni tra Pari e non si sorvola su alcun gesto di prepotenza. Si invitano gli autori del testo, da Voi pubblicato, a verificare di persona l'ambiente che hanno «de relata» descritto offendendo tutta la comunità dei lavoratori, nonché tutte le famiglie degli alunni del nostro Istituto, questi ultimi attraverso un documento, hanno prontamente difeso tutto il personale scolastico ed i loro compagni. Il Dirigente scolastico Prof. Carmine Giammarini