Alemanno compie un anno da sindaco: "Abbiamo raggiunto dieci obiettivi"

Alemanno ha fatto il punto presentando i dati del lavoro fatto nel primo anniversario della sua elezione, avvenuta il 28 aprile dell'anno scorso. Oltre al risanamento del debito del Comune molti i traguardi raggiunti in ambito sicurezza come l'armamento della polizia municipale, le ordinanze antiprostituzione e antidegrado e il conseguente calo dei reati. Sul piano urbanistico stop al parcheggio del Pincio e via libera al piano parcheggi; un occhio di riguardo è stato dato alla manutenzione stradale con la revoca dell'appalto Romeo e l'incremento dei fondi. In un anno, secondo Alemanno, Roma ha visto cambiare il trasporto pubblico locale la cui organizzazione è stata riformata, ha visto maggiori investimenti per le metropolitane e più sostegno alle famiglie con la Carta Bimbo. Ultimo, ma non meno importante, il piano nomadi che sarà presentato nei prossimi giorni e che vedrà la riqualificazione dei campi autorizzati e lo smantellamento di quelli abusivi. In una conferenza stampa-fiume ogni assessore della giunta ha spiegato quanto "prodotto" in un anno di lavoro, dal bilancio ai trasporti pubblici, dalle politiche sociali al decoro della città, dalla cultura allo sport. Le prossime sfide dell'amministrazione, ha continuato, saranno "la presentazione del rapporto Marzano per il piano strategico comunale, la legge su Roma Capitale e il piano per le periferie". Sulla questione sicurezza il sindaco spiega che c'è ancora molto da fare. "'Abbiamo ancora reati molto gravi e c'è una preoccupante crescita del bullismo, ma è incontestabile che ci sia stato un calo dei reati, con una media mensile di poco più di 12 mila delitti contro gli oltre 14 mila del 2008 e i quasi 19 mila del 2007. Questi risultati - ha aggiunto Alemanno - si sono ottenuti soprattutto grazie al "Patto per Roma Sicura" firmato con Prefettura, Regione e Provincia, che ha consentito lo schieramento dei militari e l'aumento degli agenti delle forze delle forze dell'ordine. Ma contributi importanti sono arrivati anche grazie alla lotta alla prostituzione, all'abusivismo commerciale e alla bonifica degli insediamenti abusivi". Su questi ultimi, il sindaco ha poi precisato: 'Il nostro desiderio era di partire prima, ovvero sei mesi fa, col piano nomadi e la costruzione dei nuovi campi, che inizierà al più presto. Purtroppo i problemi avuti nella fase commissariale dell'emergenza nomadi ce l'hanno impedito anche se abbiamo già iniziato a risanare il Casilino 900 e a studiare il regolamento".