Accoltellato per un muro conteso
Sarebbeun muro conteso tra gruppi di writers, giovani artisti, il movente dell'accoltellamento tre notti fa, tra via Matteucci e via Benzoni, di un quindicenne del Flaminio mentre era con altri due amici, di 17 e 18 anni. Ruotano attorno a questi ipotesi le indagni dei carabinieri dell'Eur, diretti dal maggiore Tetta e coordinati dal colonnello Casarsa. Lo spazio - 100 metri di lunghezza per 4 di altezza di fronte ai binari - non è un posto qualsiasi, ma un luogo cult per i graffitari. Quello di via Pellegrino Matteucci è uno dei 19 spazi autorizzati dal Comune dove poter liberare la fantasia. Per questo i tre sarebbero stati considerati intrusi e aggrediti. Finora la versione riferita dalle vittime è più o meno questa. Il quindicenne era con i due di 17 e 18 anni. Quest'ultimo viene rapinato di cellulare spento e portafogli vuoto. Poi decidono di cercare i balordi per farsi restituire il maltolto. Il quindicenne intercetta i tre, li rincorre, afferra la maglia di uno di questi che si volta e lo infilza col coltello. I tre dicono di non conoscere gli aggressori, solo uno riferisce averne intravisto uno e in parte. Le indagini proseguono. Fab. Dic.