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Io, studentessa, vittima del molestatore di Monteverde

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Hafatto un'altra vittima il molestatore di Monteverde, Fausto Murgiolo, 46 anni, insospettabile dipendente dell'Inpdap. Il 26 marzo, sull'autobus 31 ha spintonato, toccato e palpeggiato nelle parti intime una signora di 42 anni e un'altra di 31. Adesso alla lista se n'è aggiunta una terza. È una studentessa della scuola Media «Giorgio Morandi». E potrebbero essercene altre. La storia è venuta fuori con la segnalazione del preside dell'istituto al commissariato Monteverde diretto da Giuseppe Zingale, recapitata qualche giorno prima l'arresto di Murgiolo per l'abuso sulle due prime donne, avvenuto il 26 marzo. Negli uffici di polizia la lettera del professore arriva il 18 dello stesse mese. Nel testo si racconta lo sfogo di due studentesse che dicono di essere state palpeggiate da un signore, al seno e nelle parti intime mentre erano in via Sirtori per prendere il bus 44. Il suo aspetto coincide con quello del dipendente Inpdap: alto, magro, carnagione olivastra. Una caratteristica questa che lascia immaginare alle due giovani che si possa trattare di uno straniero. La squadra giudiziaria del commissariato Monteverde comincia le indagini. Non è facile trovare uno sconosciuto vagamente descritto, che ha il vizio di toccare le donne che incontra sull'autobus. Il 26 gli eventi subiscono una accelerazione. A bordo della linea 31 un passeggero e il conducente avvisano che un tizio sta palpeggiando le signore. Addirittura una l'ha spintonata facendola cadere sui sedili, e ogni volta con ciascuna di loro il tizio si è lamentato che erano al telefono cellulare. Il molestatore è sceso dal bus alla fermata delle Tre Fontane con in mano una busta della Asl e si è allontanato. La polizia non lo molla. Pattuglia la zona e alla fine lo trova. In attesa del giudizio finale, il giudice decide che Murgiolo deve andare in carcere. Ora ai due casi l'indagato dovrà rispondere anche del terzo, della studentessa. Una delle due minori della Morandi lo ha risconosciuto. L'altra invece ha rinunciato a procedere contro di lui.

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