«Regionali, primarie per il candidato»

C'èancora l'entusiasmo del congresso e la convinzione che la strada percorsa dal Pdl sia quella giusta. Donato Robilotta, capogruppo dei Socialisti Riformisti-Pdl in Consiglio regionale, non è uno che le manda a dire. Stavolta invita i colleghi ad avere più coraggio, propone le primarie per decidere il candidato alle elezioni regionali del 2010 e suona la carica: «Il Pdl è davvero in forma. Il presidente Berlusconi è un grande leader e sta dimostrando di essere un vero statista, soprattutto in questa vicenda così drammatica del terremoto in Abruzzo». Ma ce n'è anche per il presidente della Camera: «Ho apprezzato molto l'intervento di Fini al congresso. Ha avuto il coraggio di difendere le posizioni a favore del testamento biologico e la laicità dello Stato. Questo permette a tanti laici e socialisti come me di sentirsi a casa nel Pdl». E in Regione come vanno le cose? «Ci troviamo in una situazione kafkiana con una maggioranza che non c'è e un'opposizione disordinata che non riesce a costruire un progetto di governo». Ma quando debutterà in Consiglio regionale il gruppo unico del Pdl? «In effetti siamo in ritardo, avremmo già dovuto farlo. Lancio un appello a tutti i miei colleghi: formiamo subito il gruppo unico in Consiglio». Chi sarà il capogruppo? «Credo che dovrebbero sceglierlo i consiglieri regionali del Pdl». Ha un nome da suggerire? «No, questo non è importante». Manca un anno alle elezioni regionali. Chi sfiderà il presidente Marrazzo? «Non sono sicuro che Marrazzo sarà il candidato del centrosinistra. Anzi mi sembra più probabile che si presenti il vicepresidente Montino. Ma vedo anche una parte del Partito democratico pronta a fare sponda con l'Udc e ad offrirgli la candidatura alla presidenza. Non mi sembra un caso che l'Italia dei Valori abbia alzato la voce e abbia detto: di nuovo Marrazzo oppure uno dell'Idv. Ho avuto l'impressione che fosse un messaggio di Marrazzo alla sua coalizione». Ok, ma parliamo del centrodestra. Chi candiderete? A che punto è il confronto nel Pdl? «Siamo in ritardo anche su questo. Dobbiamo organizzare da subito una squadra di governo». Guidata da chi? «Suggerisco di mettere i gazebo e di fare scegliere il candidato alla presidenza della Regione agli elettori del Pdl». Le primarie insomma. Lei si candiderà? «Perché no? Se posso portare un contributo alla coalizione con la mia partecipazione alle primarie lo farò».