Il Palazzo dei Congressi apre le porte alla cultura

A55 anni dalla sua costruzione il Palazzo dei Congressi apre i suoi saloni anche all'intrattenimento e alla cultura. È stato inaugurato ieri con una serata condotta da Max Giusti e organizzata da Spazio Novecento, il nuovo Auditorium Capitalis Roma dotato delle più alte tecnologie per il suono e l'illuminazione e in grado di contenere nella sola sala completamente rinnovata 825 posti a sedere. Un progetto curato da Eur Spa ed Eur Congressi dopo un attento studio che ha preso in esame le richieste del mercato televisivo-cinematografico e dello spettacolo. «La scelta operata dalle due società per l'Auditorium Capitalis – ha spiegato l'amministratore delegato di Eur Spa, Mauro Miccio - ha voluto rispondere non soltanto all'esigenza di adeguare la struttura alle richieste delle più moderne tecnologie, ma anche alla necessità di dotare il quartiere e la città di una nuova realtà di intrattenimento». Il nuovo Auditorium potrà ospitare concerti, serate a tema, spettacoli e naturalmente proiezioni di corti, medi e lunghi metraggi, a conferma del ruolo di laboratorio culturale del quartiere. A questo proposito l'attività della struttura non si fermerà di giorno e continuerà ad essere luogo di dibattiti e salotti culturali in grande stile negli eleganti foyer del Palazzo. Un piccolo assaggio di quanto da oggi il nuovo Auditorium potrà offrire a tutti i cittadini è stato dato ieri sera agli invitati alla serata inaugurale, con la proiezione del documentario di Luciano Emmer «Fellini e l'Eur» e una serie di contributi cinematografici di quanto girato negli anni nel quartiere. Non è mancata la musica con la giovane artista Emma Re unica cantante occidentale invitata ai Giochi Olimpici di Pechino 2008 e la danza, con una bravissima coppia di ballerini di tango. Dam. Ver.