Pozzi abusivi e sversamento di veleni Lazio maglia nera per illeciti fluviali
Questii numeri dell'impegno del Corpo forestale dello Stato nella tutela delle risorse idriche, comprendenti quattro tipologie di attività: polizia fluviale, prelievi idrici, abusivi e captazioni illecite, inquinamenti e pesca illegale. Un'azione attenta e approfondita che ha permesso di identificare e denunciare nell'ultimo anno ben 374 "crimini fluviali", che hanno portato alla denuncia di oltre 400 persone e all'esecuzione di 79 sequestri penali e 114 sequestri amministrativi. Le persone sanzionate sul piano amministrativo sono state invece 1.282, mentre l'importo complessivo notificato è di oltre un milione di euro. Il primato negativo degli illeciti fluviali rilevati va al Lazio, ove sono stati riscontrati ben 86 reati». È quanto si legge in una nota del Corpo Forestale dello Stato. «A seguire nella classifica delle regioni italiane con maggiori illeciti contro il patrimonio idrico - prosegue il comunicato - c'è la Calabria con 52 reati, seguita dalla Campania con 40, dalla Toscana con 29 e dalla Lombardia con 28. Tra le regioni d'Italia più virtuose spiccano, invece, le Marche con 5 reati, la Liguria e il Molise con 6. Ridotti i comportamenti illeciti anche in Basilicata con 10 reati e in Puglia con 13. Un discorso a parte merita la specifica campagna nazionale denominata "Salvaguardia della Risorsa Idrica" avviata dal Corpo forestale dello Stato. Tale campagna, anche a seguito della crisi idrica che ha colpito il Paese ed in particolare il Centro Nord nel 2007, ha portato ad un'azione di controllo riferita a tutti gli ambienti fluviali e lacuali di ogni ordine e grado, ivi compresi pozzi ed emungimenti sotterranei, per contrastare e reprimere con rigore situazioni illecite ed usi illegittimi derivanti da: prelievi abusivi da corsi d'acqua; prelievi abusivi da ambienti lacuali e invasi; prelievi abusivi da pozzi; deviazioni d'alveo per captazioni abusive; sversamenti di rifiuti nei corsi d'acqua; scarichi illeciti. Durante la campagna "Salvaguardia della Risorsa Idrica" nel 2008 sono stati rilevati 211 reati complessivi, denunciate 202 persone ed emessi 30 provvedimenti cautelari reali. Sono state, inoltre, comminate 561 sanzioni amministrative per un importo notificato superiore agli 800 mila euro. Nella fattispecie i controlli mirati sono stati 13.151 mentre le persone controllate risultano essere 2.326. In particolare nel settore dei prelievi abusivi da corsi d'acqua sono state sanzionate 145 persone, rilevati 21 reati con altrettante persone denunciate. Per quanto riguarda i prelievi abusivi da ambienti lacustri o da invasi sono state sono state sanzionate 11 persone, rilevati 42 reati con 5 persone denunciate. Nel settore dei prelievi abusivi da pozzi sono state sanzionate 215 persone sanzionate, rilevati 16 reati con 18 le persone denunciate. Infine, per quanto concerne lo sversamento dei rifiuti nei corsi d'acqua, l'attività di controllo ha portato a sanzionare 23 persone, a rilevare 19 reati ed a denunciare 18 persone, mentre nel settore degli scarichi illeciti sono state sanzionate 126 persone, rilevati 105 reati con 124 persone denunciate».