"Restaurerò il Colosseo"
L'intensa giornata è cominciata per Alemanno con la deposizione di una corona d'alloro al sacello del Milite Ignoto all'Altare della Patria. «Roma è una città sempre e profondamente vitale e creativa - ha detto - per cui il Natale non è la celebrazione di un passato, ma la capacità di questa città di rinascere sempre con una produzione di cultura e simboli». Poi nella cappella del Palazzo dei Conservatori in Campidoglio il sindaco ha partecipato alla messa officiata da monsignor Rino Fisichella consegnando ai presenti, tra i quali sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, due medaglie: una celebrativa della visita del Papa in Campidoglio e un'altra coniata per il Natale di Roma e raffigurante su una faccia il centenario del futurismo. E ieri è stata anche l'occasione per il sindaco di ritornare sulle polemiche che hanno accompagnato il filmato proiettato domenica ai Mercati Traianei, che conteneva anche la dichiarazione di guerra di Benito Mussolini. «Quella sequenza - ha sostenuto - era antifascista. Chi l'ha vista se n'è reso conto. Le polemiche sono state fatte da chi non ha visto il filmato. Vale per tutti la testimonianza del presidente della Comunità ebraica di Roma Riccardo Pacifici». Un compleanno che Roma continuerà anche nei prossimi giorni con un «regalo» atteso da anni e cioè i nuovi poteri. Proprio in un'aula Giulio Cesare gremita Alemanno ha affermato che «I poteri speciali che arriveranno a Roma capitale sono responsabilità che trasformeremo in fatti concreti. Un impegno gravoso che la capitale deve attrezzarsi a sostenere nel modo migliore». Dopo aver consegnato le medaglie d'argento del Natale di Roma e riconoscimenti alle scuole per i manifesti realizzati per l'occasione, Alemanno ha accolto sul palco allestito in piazza del Campidoglio i bambini delle scuole medie della Capitale dai quali si è levata un'ovazione quando hanno visto attorno al primo cittadino i giocatori della Roma, primo fra tutti il capitano Francesco Totti. Molti i volti noti al microfono: da Valeria Marini a Lino Banfi, da Claudio Lotito e Rosella Sensi. Quindi il sindaco ha ricevuto la Coppa della Champion's League per la finale che si svolgerà il 27 maggio allo Stadio Olimpico e poi partecipato «all'annullamento» del primo francobollo per la Capitale, i cui proventi saranno destinati all'Abruzzo. Nel giorno del suo genetliaco Roma ha visto riunirsi, grazie ad un camminamento, i Fori Imperiali e Foro Romano; una novità apprezzata prima di tutto dai disabili che avranno a disposizione due ascensori. E un desiderio del sindaco. «Per il prossimo Natale di Roma vorrei poter dire di avere avviato un vero e proprio restauro del Colosseo». La richiesta è stata raccolta dal sottosegretario Giro spiegando, tuttavia, che «per il momento le cancellate non possono essere toccate». Per Giro è possibile «immaginare un risanamento dell'area coinvolgendo le fondazioni bancarie sulla base del protocollo firmato a dicembre». Nel pomeriggio Alemanno ha inaugurato la mostra al Vittoriano «La storia racconta il Natale di Roma» e ai Capitolini quella su «Divus Vespasianus». Concerti in serata: a Ponte Sant'Angelo, quello barocco «Sulle sponde del Tebro. Madrigali, arie e cantate dedicate al biondo Tevere»; al Museo Nazionale Romano delle Terme di Diocleziano il concerto «Cortesie e bizzarie d'amore»; in piazza Campidoglio concerto «Roma in the World» di Elena Bonelli; a Testaccio concerto in memoria di Gabriella Ferri. E al Palazzo della civiltà italiana all'Eur con una suggestiva scenografia luminosa sulla facciata del Palazzo.