La vera porchetta è di Ariccia
Dopoessere stata esportata dai Castelli in tutto il mondo, questa delizia casereccia dei palati più ghiotti ha avuto il suo giusto riconoscimento dal ministero delle Politiche agricole: adesso è marchiata Igp (Indicazione geografica protetta). Contesa sin dall'epoca degli Etruschi dagli abitanti di norcia, dai marchigiani e dagli abruzzesi, alla fine si scopre castellana doc. Regina succulenta dei banchetti romani, ottima se accompagnata con il pane casareccio, adesso non ha più segreti per i suoi consumatori. Chi l'avrebbe mai detto che potesse diventare un suino celebre con tanto di carta d'identità? La scommessa di rivendicazione della paternità è iniziato due anni fa da parte del Comune di Ariccia. «Esprimo soddisfazione – commenta l'assessore alle Risorse agro-alimentari Mauro Serra Bellini – per questo grande traguardo raggiunto grazie ai produttori che da generazioni si impegnano per il miglioramento degli standard qualitativi del prodotto porchetta». La ricetta originale: solo negli antichi forni di Ariccia e con gli odori dei Castelli.