La polemica
Ivecchietti hanno provato a stendercisi sopra, perché a starci seduti viene il mal di schiena. «Venga che le faccio vedere, vediamo come si sta nell'aldilà» mostrano le contestate panchine su Giardino Cicetti, mentre con le mani fanno il segno delle corna, «perché non si sa mai...». Sopra quelle panchine scomode, fredde e dure, «presagio di dipartita», il Comitato di quartiere Trullo ci ha messo sopra anche croci e ceri, «perché mi dica se questo spazio non sembra un cimitero?» domandano sapendo già la risposta. La faccenda delle panchine è finita in un dossier sulla riqualificazione di Giardino Cicetti che Anna Chiù e Cristina Cesta, presidente e segretaria del Comitato hanno presentato al sindaco Gianni Alemanno perché li aiuti. G. M. Col.