Casa, arriva il «libretto salute»

Marrazzo e Alemanno rilanciano il fascicolo di fabbricato per la sicurezza

Era stato messo nel cassetto dal Tar del Lazio prima e dal Consiglio di Stato poi, su ricorso di Confedilizia. Ma ieri è tornato con forza al tavolo interistituzionale sulla casa di Regione e Comune. È il fascicolo di fabbricato, o «libretto casa», vale a dire il certificato sullo stato di salute del proprio edificio da rilasciare dopo una serie di verifiche. Del resto lo si fa già con la macchina e con la caldaia, da sottoporre a controllo periodico, e presto, grazie a una legge regionale, potrebbe diventare obbligatorio anche per gli immobili. «Abbiamo trovato un accordo su tre punti - spiega il presidente Marrazzo al termine dell'incontro - primo, che si riparta dalla sicurezza. È ancora negli occhi degli italiani ciò che è accaduto in Abruzzo e per questo abbiamo pensato che si deve rilanciare la questione del fascicolo di fabbricato; secondo, l'impegno sull'emergenza abitativa di molti Comuni e dunque grande attenzione alle esigenze legate alle residenze pubbliche; terzo punto dell'accordo, la legge regionale dovrà dare risposta al piano casa». Sul fasciolo di fabbricato, anche il sindaco Alemanno ha ribadito che «il tema va ripreso per avere garanzie vere sullo stato degli edifici», mentre sul piano casa e sull'emergenza abitativa il sindaco rimette l'accento sui costi esorbitanti dei residence «bisogna fare uno sforzo per investire i soldi che oggi sono sprecati per l'affitto dei residence per costruire nuove case». Ma ora è il tema della sicurezza degli edifici a preoccupare di più e presto ci sarà un'altra novità. Ad annunciarla l'assessore capitolino ai Lavori pubblici, Fabrizio Ghera. «A breve il Campidoglio avrà un Ufficio controlli e verifiche per sapere esattamente quali lavori sono stati effettuati in una scuola o in un edificio pubblico. In molte strutture infatti è difficile risalire o conoscere la storia dei lavori». Il prossimo incontro tra Regione e Comune sull'emergenza casa è privisto per il 28 aprile, quando probabilmente si avranno sul tavolo già proposte tecniche di rapida attuazione.