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Piazze e strade cimitero di auto e moto

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DamianaVerucci Abbandonati in strada e rimossi al ritmo da lumaca. Ogni anno a Roma migliaia di veicoli a due e quattro ruote vengono «parcheggiati» dove capita agli angoli delle strade o, sempre più spesso, anche nei posteggi a pagamento e restano lì, di media, dai due ai sei mesi. Quando invece sono in apparente buono stato o muniti di targa e non recano intralcio alla circolazione, può trascorrere anche qualche anno. Il 2008, secondo alcune recenti stime, si è chiuso con un totale di circa 4.500 veicoli abbandonati nella Capitale, di cui circa 3.500 motorini. Di contro, le rimozioni da parte dell'amministrazione comunale vanno avanti al ritmo di poche centinaia l'anno. Risultato: auto e due ruote lasciate in strada si accumulano di anno in anno (visto tra l'altro che il trend dal 2005 ad oggi è in crescita). È alla periferia che spetta il record di veicoli abbandonati con circa il 60% delle segnalazioni. Ma la casistica è ampia e anche in questi giorni che abbiamo battuto molte strade di Roma alla ricerca di auto e moto abbandonate, abbiamo avuto l'imbarazzo della scelta tra motorini senza sellino, ruote, o intere parti di carrozzeria parcheggiati sui marciapiedi e in qualche caso addirittura legati a un palo della luce con la catena; macchine con il cofano bruciato, il finestrino rotto, le ruote completamente a terra, che occupavano anche posteggi a pagamento. Casi emblematici, solo per citarne alcuni, è un motorino in via Accursio, quartiere Aurelio, parcheggiato da luglio scorso e privo di diverse parti di carrozzeria. Una macchina grigia Ford Fiesta vecchio modello, parcheggiata in divieto di sosta su via Aurelia da circa tre mesi, munita di targa, con tre finestrini rotti e sporcizia all'interno e con ben tre multe in evidenza sul parabrezza. A nulla sono valse le segnalazioni alla Polizia municipale, la risposta è sempre la stessa: «Siamo in attesa di accertamenti». È la burocrazia la vera spina nel fianco del sistema. La legge che disciplina la rimozione dei veicoli abbandonati è lunga e complessa. Contempla diversi casi: se il veicolo è con targa, senza, parcheggiato in una zona vietata oppure no, con parti mancanti, rubato o semplicemente abbandonato. E se la procedura, seppur ugualmente lunga, è relativamente facile per la macchina e il motorino in questione trovato senza targa, passa decisamente più tempo per la rimozione nel caso di veicolo con la targa, cosa che accade in circa l'80% dei casi, perché si fa obbligo di ricerca del proprietario. Allora bisogna accertarsi che l'auto o il due ruote non sia rubato, rintracciare il proprietario e avvisarlo con una raccomandata. Se arriva la ricevuta di ritorno si fanno passare 30 giorni e finalmente si può procedere alla rimozione. Altrimenti, (e anche questo è il caso più diffuso) soltanto dopo un anno diventa proprietà di chi l'ha trovata, quindi del Comune, che può disfarsene. I lacci e lacciuoli burocratici fanno sì che dalle ultime rilevazioni rese disponibili dalla Polizia municipale risulta che a Roma sono state rimosse in un anno circa 350 auto senza targa, 200 con targa e 180 carcasse. Un numero decisamente insufficiente per evitare il dilagare del fenomeno.

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