Il 21 aprile vince la solidarietà

Solidarietà al primo posto quindi, ma senza dimenticare la cultura, lo spettacolo e qualche «sorpresa» per il Natale di Roma. Si comincia domenica prossima, 19 aprile, con la parata storica in via dei Fori Iperiali, mentre al teatro Valle spetterà a Gigi Proietti con «Romàntìca» raccontare le antiche storie di Roma. Alle 16 in punto in sei piazze del centro storico (piazza del Quirinale, piazza Navona, piazza di Spagna, piazza del Pantheon, S. Lorenzo in Lucina e piazza del Colosseo) si esibiranno in contemporanea le bande delle forze dell'ordine. Alle 21, poi, uno degli eventi più attesi: l'illuminazione dei Fori Imperiali con proiezioni e musica ai mercati e ai Fori di Traiano. La celebrazione ufficiale del Natale di Roma è invece prevista in aula Giulio Cesare martedì 21 aprile, dove alle 11.30 suonerà la «patarina», la campana del Campidoglio che «canta» solo in occasione del compleanno di Roma. Poco più tardi nella Promototeca del palazzo Senatorio verrà invece consegnata la Coppa dei Campioni, che verrà poi esibita al pubblico a partire dalle 17 in piazza del Campidoglio. Concerti, visite speciali, musei aperti gratuitamente e «imbandieramento» della città faranno da cornice al giorno più gioioso per la Città eterna. Senza dimenticare le tradizioni popolari: in piazza S. Maria Liberatrice, nel cuore di Testaccio, è previsto un concerto in omaggio a Gabriella Ferri. Un «Natale» speciale, insomma, quello voluto dal sindaco Alemanno, all'insegna della cultura, della storia e soprattutto della solidarietà: in ogni evento sarà presente una raccolta fondi per i «fratelli» d'Abruzzo.