Piazza Venezia, torna l'aiuola E nel 2013 arriva la linea C
Ritorna l'aiuola più famosa della Capitale. Tra il Vittoriano e via del Corso non si vedranno più i bandoni per gli scavi archeologici della linea C della metropolitana, ma prato verde e fiori gialli. Ad inaugurare la fine della prima, sostanziale, parte dei lavori per la sotterranea più attesa di Roma, la linea C che andrà da Pantano a piazzale Clodio passando appunto per piazza Venezia, il sindaco Alemanno, l'assessore alla Mobilità, Sergio Marchi, il presidente e l'Ad di Roma metropolitane spa, Chicco Testa e Federico Bortoli e l'Ad della metro C, Filippo Stilenis e l'assessore alla Mobilità del I Municipio, Francesca Santolini. I giardini di piazza Venezia, chiusi, ricordiamo dal 2007 per i sondaggi archeologici, resteranno aperti fino alla seconda metà del 2010 quando partiranno gli scavi per la realizzazione della metropolitana. Sciolto anche il nodo cruciale degli accessi alla stazione che verrà costruita trenta metri sotto l'aiuola. A darne notizia è l'Ad di Roma metropolitane spa. «I punti di accesso alla stazione Venezia saranno tre - spiega Bortoli - a destra del Vittoriano, all'altezza del Corpo di guardia, a piazza santi Apostoli e in piazza Madonna di Loreto». E se l'assessore Marchi sottolinea il ritorno alla fruibilità e vivibilità di piazza Venezia «in giornate importanti anche per il turismo come queste che precedono la Pasqua», spetta al sindaco Alemanno lanciare il segnale alla città. «Sono fiero di questa piccola inaugurazione perché è un segnale tangibile dell'avanzamento dei lavori. Abbiamo fatto un grande sforzo per garantire il completamento delle linee B1, B2 e della linea C, che vorrei ricordare - sottolinea Alemanno - è la più grande opera pubblica in via di realizzazione in Italia. Quella di piazza Venezia sarà una stazione simbolo per la conservazione e il rispetto dei ritrovamenti archeologici, che saranno visibili, da una parte, e per la modernizzazione delle infrastrutture della città. Vogliamo rispettare i tempi (la prima tratta Pantano-San Giovanni della linea C entrerà in funzione nel 2011, mentre la stazione di piazza Venezia nel 2013 ndr) per chiudere la partita di una Roma arretrata sulle infrastrutture». I lavori per la linea C a sud della città procedono. «Abbiamo calato altre due talpe - spiega Stilenis -- scavano 12 metri in 24 ore lavorando sette giorni su sette». I tempi, insomma dovrebbero essere rispettati, segnando così un altro record sulla linea C, che oltre ad essere l'opera pubblica più grande, seconda solo al Ponte sullo Stretto, sarà la prima metropolitana «archeologica» al mondo.