Un corteo per il pakistano aggredito
Ilcorteo, terminato nel luogo in cui è avvenuta l'aggressione, è stato promosso dalla comunità pakistana di Roma. «In questa zona è il quinto caso di violenza ai danni di immigrati che si verifica in sei mesi - spiega un giornalista pachistano, Ejaz Ahmad - e pare che l'allarme sociale su questi episodi continui ad essere minimo, come se a nessuno importasse se un lavoratore immigrato viene pestato a morte».