Taxi e Ncc, incentivi per la rottamazione
Iniziatacon l'annuncio del sindaco di una vera svolta nel settore, con l'avvio nei prossimi mesi di un censimento e di una «sanatoria» per gli Ncc che lavorano a Roma e conclusa con l'approvazione in Consiglio comunale di nuove regole per la privacy, come quella, proposta dal consigliere comunale Pdl, Maurizio Berruti che prevede di togliere dalla targhetta dei tassisti il nome e il cognome, lasciando solo il numero della licenza. «Una misura che vuole garantire la privacy dei tassisti - spiega Berruti - soprattutto per le donne». Mentre giovedì la commissione Piccole e medie imprese del Consiglio regionale, presieduta da Gianfranco Bafundi (Pd) ha dato parere favorevole a una delibera di giunta per la concessione dei contributi per i titolari di licenze taxi e auto a noleggio con conducente. Via libera dunque ai contributi per un totale di un milione di euro per il 2009. Nel particolare il contributo è destinato in via prioritaria all'acquisto o rinnovo di veicoli ibridi, nella misura del 30% del costo e, in via residuale, all'acquisto o rinnovo degli altri veicoli, nella misura del 15% del costo. Il limite massimo del contributo regionale è di 3.500 euro, che arriva a 7 mila euro in caso di veicolo idoneo al trasporto dei disabili. Si prevede invece un contributo pari al 50% della spesa per la trasformazione del veicolo ad alimentazione a metano o Gpl e per le installazioni di dispositivi di sicurezza del conducente, come ad esempio la radio di servizio o anche dispositivi per il pagamento con carta di credito. E sempre sul fronte dell'innovazione tecnologica nel servizio taxi, il presidente della cooperativa Pronto Taxi 6645, Daniele Laudonio, ricorda come «sul nostro sito www.6645.it è possibile già da alcuni giorni effettuare il pagamento online della corsa. È possibile effettuare il pagamento direttamente dal sito inserendo partenza e destinazione ed utilizzando tutti i tipi di carta di credito». Sus. Nov.