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Stupro di Capodanno, chiesto il rito immediato

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Achiedere il processo con le modalità previste dal rito alternativo è stato il pm Vincenzo Barba. A fissare l'udienza sarà il gip Guglielmo Muntoni. Franceschini è accusato di violenza sessuale, lesioni gravi (con riferimento al danno fisico subito dalla ragazza) e lesioni gravissime (con riferimento al danno psicologico). Commenta il difensore di Franceschini, l'avvocato Francesco Bergamini: «È probabile che scelga il giudizio abbreviato anche perché l'istruttoria ha già chiarito tutto - riflette - Ma prima di prendere una decisione definitiva, che valuterò con il mio assistito, aspetto di prendere visione di tutti gli atti. Ho sempre detto che il mio assistito pagherà per quello che ha fatto - aggiunge l'avvocato - Alla luce di tutti gli elementi emersi, come le dichiarazioni contraddittorie della parte offesa, il nostro orientamento sarà quello di sostenere la configurazione soltanto delle lesioni». E la giovane di Genzano come sta? «Ha sempre paura di tutto e non si muove mai da sola - riferisce il suo difensore, l'avvocato Fabrizio Federici - In superficie non appare molto della sofferenza che prova, ma scavando durante gli incontri con psicologi quel dolore viene a galla. Ci aspettavano questo genere di decisione - prosegue - ora con il processo potremo finalmente avere voce in capitolo». Franceschini, arrestato il 23 gennaio scorso dalla Squadra mobile, tornò in libertà il 20 marzo dopo che il Gip ritenne non più sussistenti le esigenze di custodia cautelare (il pm espresse parere contrario). Il giovane, infatti, era tornato il carcere per effetto del decreto antistupri. Francechini confessò la violenza, giustificandosi con l'aver agito sotto l'effetto di droga e alcol.

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