Il presidente Zingaretti: «Viaggio della memoria dedicato a Primo Levi»
«174517»era il numero identificativo di Primo Levi durante la sua prigionia nel campo di concentramento di Auschwitz, la stessa combinazione di numeri che dà il titolo al «quaderno», un diario di bordo ma anche un vero e proprio libro di storia. «Uno strumento prodotto dalla Provincia di Roma» ha spiegato l'assessore provinciale alla Scuola Paola Rita Stella che, insieme al presidente Nicola Zingaretti e al delegato alla Memoria Umberto Gentiloni, accompagnerà i ragazzi in viaggio nei campi di concentramento di Birkenau e Auschwitz. «Ci è sembrato giusto e doveroso dedicare questo viaggio della Memoria a Primo Levi, a 90 anni dalla sua nascita», ha detto il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti. Proprio a luglio «la Provincia di Roma promuoverà una grande iniziativa culturale - ha detto Zingaretti - per riscoprire l'uomo, la sua storia ma anche l'intellettuale che fù, l'uomo che si suicidò e che ripropose il grande tema dei deportati nei campi di sterminio». Ed insieme agli studenti che visiteranno i campi di concentramento di Birkenau e Auschwitz ci saranno anche alcuni sopravvissuti come Piero Terracina e Rosa Hanan. «È la prima volta che Hanan torna nei campi di concentramento - ha detto Zingaretti - è una scelta di vita coraggiosa e noi siamo commossi ed onorati che venga con noi». A chi gli chiedeva poi un commento sulla decisione di Piero Terracina di non accompagnare il sindaco di Roma Gianni Alemanno nel suo viaggio della Memoria, Zingaretti ha detto: «Sono scelte personali, a me fa molto piacere che Piero abbia scelto di venire con noi perché è importante che i ragazzi conoscano persone come lui».