Al Grassi si nasce con Renato Zero

Ostetricadal 1991 nell'ospedale di Ostia, Cristina Miotto, dal 1995 usa, in sala parto, la musica del cantautore romano: «Secondo una mia personale statistica - nota la levatrice - i bimbi amano nascere sulle note di Spiagge». «Da un anno cerchiamo di contattare Zero per averlo come testimonial della nostra Onlus, Le cicogne d'amare - spiega Cristina - ma soprattutto per fargli sapere che al Grassi centinaia di bambini sono nati con la sua musica e ora sono suoi grandi fan. Giada, per esempio, è nata sabato scorso, il giorno seguente l'uscita del nuovo album di Renato. Praticamente l'ho ascoltato per la prima volta durante il travaglio e la canzone che la piccola ha scelto per venire al mondo, è stata "Muoviti". Propiziatorio. Ora vorrei solo che Zero potesse sapere che anche grazie a lui è nata una nuova sorcina». Ha provato a contattarlo? «I nostri tentativi sono stati molto soft, qualche telegramma e uno striscione esposto durante il concerto di giugno: la sala parto di Ostia ti ama. Conosco le regole della privacy e non vorrei mai invadere gli spazi altrui, ma so anche che Renato Zero è una persona di rara sensibilità e impegnato nel volontariato con i bambini. Forse i nostri messaggi non gli sono stati recapitati, speriamo che però colga quest'appello».