Rincari medi dal 5 al 10 per cento Niente aumenti ai clienti abituali
Eallora da un primissimo bilancio sugli abbonamenti delle strutture balneari, emerge che gli affitti stagionali di cabina e servizi sono aumentati del 10 per cento, così come i prezzi di ombrelloni, lettini e sdraio sono previsti in aumento tra il 5 e il 10 per cento. A sentire i titolari e gestori delle strutture c'è chi assicura che non praticherà aumenti e chi, invece, confessa di aver alzato leggermente i prezzi ma solo perché sono rincarati i costi del personale, le varie tasse o perché sono stati apportate delle migliorie allo stabilimento a tutto vantaggio dei clienti. È il caso, ad esempio, dello stabilimento «L'ancora» a Maccarese. L'incremento delle tariffe stagionali è stato del 5%. In cifre, spiegano dalla struttura, significa aver aumentato di un centinaio di euro circa l'abbonamento annuale distribuito, quindi, in pochi centesimi al giorno. Altro piccolo aumento, sempre stagionale, al «Plinius» di Ostia. In questo caso giustificato da lavori di miglioria alla struttura e quindi di incremento di servizi agli affezionati. Di un dieci per cento, invece, è salito il costo dell'abbonamento dell'elegante «Bagni di Vittoria»: stessa motivazione del Plinius, aggiunta di servizi. Scelta, peraltro, che pare essere stata premiata da un tutto esaurito della struttura che, è comunque giusto ricordarlo, ha inchiodato per due anni i prezzi di abbonamenti e servizi. Il premio alla migliore convenienza sembra potersi dare, ad oggi, agli impianti di Ostia. La maggior parte conferma di non aver alzato i prezzi annuali per cercare di recuperare clientela dopo una stagione 2008 all'insegna dell'andamento negativo. Quindi prezzi bloccati, ad esempio, a «Le Dune» e al «Tibidabo» e in molte altre strutture che non hanno rinunciato a rendere più gradevole il soggiorno dei propri clienti con l'aggiunta di servizi. La quasi totalità degli stabilimenti, poi, ha riservato le stesse tariffe stagionali del 2008 a chi ha confermato la cabina già dallo scorso mese di settembre. Capitolo ombrelloni e lettini. Se è vero che aumentano le strutture che riservano sconti agli affezionati e che differenziano le tariffe a seconda della fascia oraria in cui si accede alla struttura, è anche vero che da una prima analisi effettuata i bagnanti dovranno aspettarsi qualche aumento per godersi un po' di riposo sotto l'ombrellone. I prezzi, che avevano subìto un rialzo di circa l'8% anche nella passata stagione, sono infatti previsti al rialzo specie nelle località del Circeo, Sabaudia e Fregene. Proprio qui il costo di un ombrellone dovrebbe aggirarsi tra i 5,50 e gli 8 euro, quello di un lettino dai sette ai dodici euro. A Fregene, invece, per ombrellone più lettino si spenderà dai dieci ai dodidi euro. Leggermente più conveniente a Ostia, lettino e ombrellone dai sette ai dodici euro, e a Maccarese dove per un ombrellone bisogna mettere in conto di spendere dai quattro ai cinque euro e per un lettino dai sei agli otto euro. A Torvaianica la formula adottata quest'anno da alcuni stabilimenti è lettino e ombrellone a dieci euro, dopo le 15 a cinque euro. Ancora ad Anzio un ombrellone costerà dai quattro ai sei euro, un lettino dai cinque ai sette euro. Assicura che per i clienti quest'estate non ci sarà alcuna sorpresa sul fronte prezzi il presidente del Sib sindacato italiano, balneari aderente a Confcommercio, Riccardo Borgo. Le tariffe dei vari servizi applicate dalle singole imprese balneari potranno infatti essere consultate al sito www.osservaprezzi.it, nell'ottica di rendere trasparente al consumatore i prezzi. Questa iniziativa segue quella siglata lo scorso anno denominata «Pomeriggio convenienza» che riservava nelle ore pomeridiane sconti fino al 50 per cento per i servizi di spiaggia. Dam. Ver.OREDROB:#VERDAM@%@