Marrazzo: quell'autista non è il mio
Lapersona che ha dichiarato di essere stata da me delegata al ritiro del biglietto di Roma-Arsenal, ripreso mentre saliva in una macchina blu con il lampeggiante - allo stato non identificabile per avere il viso oscurato - non è a me riconducibile». Lo ha scritto ieri mattina Piero Marrazzo, presidente della Regione Lazio, sul suo profilo Facebook. «Mi attiverò perché sia identificata e dia conto nelle sedi opportune delle false dichiarazioni che ha rilasciato - prosegue - La persona invece che io ho incaricato ha utilizzato una normalissima utilitaria, senza nessun uso di palette e/o di lampeggianti. Credo che dovranno essere le stesse Iene ad aiutarmi a identificare questo personaggio. Chissà, potrebbe ancora spacciarsi per un mio collaboratore. Sono vittima di un errore clamoroso e mi riserverò di tutelare la mia immagine in ogni modo, ma non smetterò di confrontarmi con le Iene, e con chi fa giornalismo di denuncia, come ho già fatto per risolvere il caso dei malati di Sla, dei precari della Regione o la ripresa di costruzione di opere pubbliche fantasma».