"Ora non fermiamoci, serve una rete unica delle strutture rionali"
E oggi il risultato positivo, l'obiettivo raggiunto, è sotto gli occhi di tutti, via Andrea Doria ha una struttura moderna funzionale, con parcheggi per i residenti, strutture di svago aperte a tutti, testimonianza architettonica dei tempi moderni. Vorrei innanzitutto ringraziare i cittadini che hanno avuto e mostrato una grande pazienza a sopportare i disagi creati dai banchi in mezzo alla strada o sotto le finestre della propria casa, ma anche gli operatori che hanno lavorato per anni con grande disagio; insieme però avevamo fatto una scelta che ci rendeva sicuri del grande servizio che avremmo offerto: prezzi calmierati e prodotti di qualità, com'è antica tradizione di questo mercato. Profezia tanto più vera oggi in tempi di gravissima crisi economica. Aggiungo però che anche se negli anni si è lavorato molto alla riqualificazione, oggi bisogna guardare oltre e pensare a una messa in rete dei plateatici. Con la crisi dei consumi occorre accelerare questo ragionamento e offrire sostegno concreto agli operatori. Per questo in Commissione al Consiglio regionale è in discussione un mio emendamento che prevede per i mercati della Capitale un unico marchio e una gestione unica, per rendere la rete mercatale competitiva quanto la grande distribuzione e offrire ai cittadini quel mangiar bene e salutare che in questi anni è diventata cultura generalizzata. Agli operatori di Trionfale un grande augurio di buon lavoro e un invito: organizzatevi, diventate collettivamente protagonisti e proponete panieri anticrisi, che facciano di questo mercato un vero e proprio punto di riferimento della Capitale, nella lotta contro il carovita. *Assessore all'Agricoltura della Regione Lazio