Lago Olimpico, l'incubo è finito
EmanueleRomaggioli CASTEL GANDOLFO «La strada del Lago Olimpico aprirà entro l'estate». Ad annunciarlo è il sindaco di Castel Gandolfo Maurizio Colacchi, più che ottimista sulla riapertura in tempi brevi della strada. «Ho parlato con l'assessore provinciale alla viabilità Vincenti – spiega Colacchi - il quale mi ha assicurato che la strada è a buon punto di riqualificazione. L'area è stata monitorata nel tempo da parte della Provincia, e anche durante le fitte piogge di questo inverno si sono avuti segnali incoraggianti: l'area ha retto bene non dando alcun segnale di smottamento del costone». La strada del lago olimpico, che collega il bacino con la via dei laghi, è stata una delle vittime più illustri del rogo del bosco del lago nell'estate 2007. Passate le fiamme, la conta dei danni fu davvero disarmante, a cominciare dagli ingenti danni causati al costone roccioso della strada, completamente avvolto dalle fiamme insieme alle alberature, ai guardrail e al manto stradale. L'evento gettò nello sconforto l'amministrazione, che pochi mesi prima (aprile 2007) aveva riaperto la strada dopo un intervento di pulizia, bonifica, stabilizzazione delle scarpate e posa di barriere paramassi. Una riqualificazione effettuata dalla Provincia per un costo di circa 250mila euro. L'atteso restyling, però, fu vanificato tre mesi dopo dall'immenso rogo. «Mi auguro che riapra già da questa primavera. La Provincia ha ripavimentato la strada – spiega il sindaco Colacchi - messo in sicurezza il costone e sostituito il vecchio guardrail con uno nuovo. Anche gli alberi bruciati ormai sono rigermogliati. Purtroppo la strada olimpica ha subito più di uno stop in questi anni, ma in vista dell'estate verrà riaperta a beneficio dei fruitori del lago e degli operatori».