La Tiburtina Valley risorge
.E intanto Regione e Comune sbloccano i fondi per far ripartire le novanta imprese colpite dalle alluvioni di dicembre. Gli imprenditori della vasta zona industriale appena oltre il Gra possono tirare un sospiro di sollievo. Durante l'incontro di ieri in Campidoglio col sindaco Alemanno e l'assessore ai Lavori pubblici Ghera gli imprenditori hanno ricevuto la rassicurazione che i lavori di asfaltatura delle vie maggiormente danneggiate partiranno tra pochi giorni con la levigazione del manto stradale. Ma soprattutto sarà messo in sicurezza il fosso di Prato Lungo. Un intervento fondamentale visto che l'esondazione dell'Aniene dell'11 dicembre è avvenuta proprio in questo punto. «Siamo abbastanza soddisfatti - ha commentato Marco Troccoli dell'associazione Nuova Tiburtina - il sindaco ha mantenuto gli impegni, anche se ci lascia perplessi il progetto per realizzare la rete fognaria con i lavori che richiederanno tempi più lunghi». L'amministrazione capitolina, inoltre, ha preso l'impegno di ridurre i tassi di interesse per i finanziamenti alle imprese (10 milioni di euro) che dovrebbero essere disponibili dalla fine del mese. E se il Campidoglio dà un segnale forte per la ripresa di un settore vitale per l'economia della Capitale, anche la Regione fa la sua parte. Oltre ai due milioni messi a disposizione per riparare i danni, la Pisana garantirà alle aziende, attraverso Banca Impresa Lazio (Bil), un finanziamento a tasso agevolato da 50 a 200 mila euro. «Attraverso questi fondi che saranno disponibili tra 10-15 giorni - ha spiegato il direttore della Protezione civile regionale Maurizio Pucci - aiutiamo le imprese a riprendere la propria attività».