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I Municipi e gli esami per Pd e M5S

Il prefetto Basilone: elezioni in III e VIII tra il 15 aprile e il 15 giugno

Daniele Di Mario
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Con le elezioni politiche e regionali non ancora archiviate, nella Capitale si torna a parlare di elezioni. A Roma, infatti, tra un paio di mesi si voterà per eleggere i presidenti e i Consigli dei Municipi III e VIII. A stabilirlo è il prefetto Paola Basilone che convocherà a breve i comizi elettorali in una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno. «Atteso che - si legge in un documento firmato dal prefetto - non si evince né dal testo statutario, né dal regolamento del Consiglio comunale, alcuna specifica disposizione che indichi un termine diverso». Attualmente le funzioni della Giunta e del Consiglio nei due Municipi «sono esercitate dalla giunta capitolina mentre quelle di presidente sono state assunte dal sindaco Virginia Raggi, ovvero da un assessore appositamente incaricato così come previsto dallo Statuto di Roma capitale» che stabilisce che in caso di scioglimento anticipato, ricevuta comunicazione da parte del sindaco, il prefetto con proprio atto indice le nuove elezioni. Per quanto riguarda il Municipio VIII la Raggi ha informato l'11 aprile 2017. Il 22 febbraio è avvenuta analoga comunicazione per quanto concerne il Municipio III. Per la politica romana si tratta di un test importante. Soprattutto per MoVimento 5 Stelle e centrosinistra. Per i grillini e soprattutto per la sindaca Virginia Raggi è un esame per verificare la soddisfazione dei romani sull'operato della giunta capitolina in un voto amministrativo e slegato dal traino delle politiche. Test oltremodo difficile, perché sia in III Municipio sia in VIII i rispettivi presidenti sono caduti a causa delle divisioni nel gruppo pentastellato. A differenza delle elezioni comunali del 2016 e delle municipali di Ostia del 5 novembre scorso, alle miniamministrative di primavera il centrosinistra romano, dal canto suo, si presenta unito, forte della vittoria di misura ottenuta alle regionali. In VIII già c'è aria di primarie per scegliere il candidato presidente: due i contendenti, Ciaccheri per la sinistra e Foschi per il Pd, anche se nei Dem potrebbero spuntare altre candidature di disturbo. Più fluida per il momento la situazione in III Municipio. Alla Garbatella e alla Montagnola il centrosinistra si presenta come favorito, così come in III, stando anche ai dati maturati alle recenti elezioni politiche e regionali. Il punto è politico: che tipo di coalizione metterà in campo il Pd e con lui un centrosinistra alla ricerca di se stesso e del proprio blocco sociale di riferimento? Il 3 giugno inoltre c'è il referendum indetto su Atac grazie alla raccolta firme portata avanti dai Radicali. Possibile che il voto amministrativo si terrà nello stesso giorno, anche se si parla anche di 27 maggio e 10 giugno come altre date possibili. Quale atteggiamento avranno Pd, LeU e sinistra civica sulla privatizzazione Atac, considerando le diverse posizioni in campo sul tema? E quale impatto avrà il referendum sulla tenuta a Roma di una coalizione che in Regione tutto sommato ha dimostrato di funzionare?

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