Allenamenti ma anche cura del giardino e giochi in famiglia. Marco Parolo, centrocampista biancoceleste intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel racconta la sua voglia di normalità: «Mi manca molto lo spirito della competizione, la partitella in allenamento. C'è tanta voglia di ripartire nello spogliatoio, ci stiamo preparando perché dovremo compensare l'assenza del pubblico con la voglia di arrivare fino in fondo. E poi noi abbiamo un sogno da inseguire: . Secondo Parolo, la Lazio si farà trovare pronta: «Negli anni passati abbiamo sempre creato molto e segnato tanto, in questa stagione c'è stato un cambiamento importante a livello difensivo: avere un obiettivo come lo scudetto porta anche a svolgere della corsa in più per aiutare i propri compagni». Sul suo ruolo ha le idee chiare: «Non sono più un titolare inamovibile, ho dovuto riformattare il cervello. A una certa età si può essere utili e indispensabili in altri modi: amo questa maglia e questa piazza, mi sono messo a disposizione senza neanche pensarci. Cataldi? È già il dopo-Leiva. Sa cosa vuol dire essere laziale, ora ha 26 anni, è nel pieno della sua carriera e si può contare su di lui».