
Sentenza Le Pen, Violante contro i giudici francesi: "Non mi convince"

«Ho letto su le Monde la sentenza e la parte conclusiva, che è quella che applica l’interdizione, non è molto convincente. Mentre la motivazione della condanna è serissima, l’applicazione non mi pare molto convincente, non voglio dire esagerata ma non mi pare convincente». Così Luciano Violante, ex presidente della Camera, interpellato sulla condanna di Marine Le Pen a margine della presentazione del libro di Elio Vito alla Camera.

"L'avrei tolto prima". Abuso d'ufficio, la verità di Violante
«Il motivo per cui applichi un’interdizione, che è discrezionale, anticipatamente francamente mi è sfuggito, mi è sfuggita la fondatezza», sottolinea. Per Violante non vanno fatti paragoni col caso Berlusconi in Italia che perse il seggio al Senato e divenne ineleggibile: «perché avvenne dopo la sentenza definitiva di condanna».
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