
Una piazza per l'Europa, Zingaretti contestato per il voto sul riarmo. La risposta spiazza tutti

Dove non arriva Elly Schlein arriva Michele Serra che riempie piazza del Popolo in nome dell’Europa. Fuori la politica, dentro la società civile, un po’ di tutto dalla studentessa Erasmus passando per Renata Colorni Spinelli, figlia di Ursula Hirschmann e dell'antifascista Eugenio Colorni, e Claudio Bisio. Un potpourri di tutto e di più per promuovere un’idea di Europa che però non si capisce bene qual è se non quella che già c’è. E la repulsione per la politica si tocca con mano all’arrivo della segretaria del Pd Schlein, che appena è stata vista dai manifestanti si è sentita gridare: “Viva la Picierno, cerca di votare non di astenerti”, da un gruppetto assiepato ai margini di piazza del Popolo. Insieme a lei, all'evento "Una piazza per l'Europa", c’era anche il capo delegazione in Europa del Pd, Nicola Zingaretti, che a differenza della segretaria ha voluto ribattere quando un signore con la spilletta dell’Ucraina gli ha domandato: “Perché vi siete astenuti sul riarmo dell'Ue, che vuol dire? Così non si è né carne né pesce. Dovevate votare sì”. A quel punto l’ex governatore del Lazio ha replicato: “Continuate così, a promuovere divisioni”.

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