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Report, l’indignazione di Gasparri: “Berlusconi? Altro che TeleMeloni questa è Teleenzogna”
«Sono in-di-gna-to». Maurizio Gasparri risponde al telefono del Tempo dopo che, per tutto il giorno, ha infuriato la polemica per la puntata di Report su Silvio Berlusconi e Forza Italia. Il capogruppo degli azzurri al Senato ha pubblicato anche un video su YouTube in cui smonta il nucleo della trasmissione, e cioè l’intervista con telecamera nascosta a Salvatore Baiardo e la famosa storia della favoleggiata foto di Berlusconi e il Boss Giuseppe Graviano.
Cosa ha constatato, Gasparri?
«Quelle interviste erano già state trasmesse in altre puntate nel corso degli anni. Solo che a un certo punto, in una puntata del 2024, Report ebbe il pudore di trasmettere un video pubblicato da Baiardo su Tik tok in cui si autosmentiva, affermando di aver raccontato un mucchio di cose non vere. Nella puntata di ieri (domenica n.d.r), Report ha trasmesso alcuni passaggi delle interviste a Baiardo, ma non il video in cui smentiva quei contenuti. Questo non va bene, è gravissimo e vergognoso. Ne faccio una questione di professionalità, essendo giornalista anche io e avendo fatto il direttore di giornale. Mi domando come mai i dirigenti della Rai non prendano provvedimenti rispetto a una roba del genere, che è gravissima. Per quanto ormai Sigfrido Ranucci e la sua squadra li conosco bene».
Che intende dire?
«Ormai li considero degli avversari politici, per il modo con cui fanno televisione, per denigrare il centrodestra. Un giorno se la prendono con Giorgia Meloni, poi con Arianna Meloni, poi con Maurizio Gasparri, Antonio Tajani e ora Silvio Berlusconi. Una vergogna assoluta. Poi parlano di Tele Meloni! Ma quale Tele Meloni, questa è tele-menzogna!».
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Lei è in Commission e Vigilanza. Ieri, la Presidente Barbara Floridia, dopo le tante dichiarazioni di Forza Italia ha detto che difenderà la Rai da un “nuovo editto bulgaro”. Come replica?
«Ma di cosa parla? Qual è l’editto Bulgaro? Io nel mio video ho dimostrato che Ranucci ha mandato in onda dei video in cui Baiardo dice delle cose gravissime, ma non il video in cui poi ammette che quelle cose erano false. Ma di che parliamo? Ripeto: i dirigenti Rai dovrebbero contestare a Ranucci questi fatti gravissimi».
Secondo lei perché ancora vengono gettonate queste tesi antiberlusconiane?
«Perché Berlusconi ha creato il centrodestra, ha aggregato varie realtà e ha governato con il consenso dei cittadini. Perché Berlusconi ha sempre vinto nelle elezioni. Nel ’94, nel 2001, nel 2008. Nel 1996 la sinistra vinse solo perché il centrodestra era diviso e la Lega era andata da sola, nel 2006 si illuse di vincerle tanto che il governo Prodi durò solo un anno e mezzo, solo grazie ai senatori a vita. Nel 2013 e nel 2018 non le ha vinte nessuno, e sono nati governi-pastrocchio. Poi nel 2022 siamo tornati a vincere con Fratelli d’Italia primo partito. La sinistra non ha mai vinto. Dunque loro provano ad attaccare il centrodestra e il cuore di questa coalizione, che resta anche l’eredità politica del berlusconismo, sopravvissuta all’inettitudine dei nostri avversari. Poi c’è un’altra cosa: l’ingranaggio è più ampio».
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Spieghiamo.
«Quest’azione incredibile della Procura di Firenze, che accusa Berlusconi e Dell’Utri per le bombe del 1993. Ecco, Report dà ossigeno a tutto questo. Ci rendiamo conto? Nessuno può immaginare un coinvolgimento di Berlusconi, che è uscito dall’inchiesta solo perché è morto, e di Dell’Utri nelle stragi. C’è un filo che collega questo modo di fare televisione, questo tipo di inchieste, alcuni gruppi politici e qualche giornale. È un meccanismo che vuole impedire, attraverso l’uso politico della giustizia, l’affermazione del centrodestra. Il nostro avversario non è la Schlein, lei non è il problema, ma è questa roba qua».