Politica e social, il podio di novembre: l'analisi dell'audience digitale dei ministri
La politica e social, come si muove l'audience digitale dei ministri del governo di Giorgia Meloni? L'analisi Arcadia Mood a cura di Domenico Giordano sul mese novembre porta sul podio del coinvolgimento social Matteo Piantedosi, Alessandra Locatelli e Matteo Salvini. Vediamo le tendenze nel dettaglio in un mese in cui il dibattito pubblico si è focalizzato sulle elezioni americane, sui due conflitti in corso, in Ucraina e in Medio-Oriente, sul tema del femminicidio e infine sulla conferma di Raffaele Fitto nel ruolo di vice-presidente esecutivo della Commissione Europea. Il monitoraggio ha riguardato da un lato gli account social dei singoli Ministri sulle tre principali piattaforme – dove ancora non sono presenti i ministri Giancarlo Giorgetti e Alessandro Giuli – e dall’altro il censimento delle menzioni e delle interazioni della Rete.
Facebook. "A distinguersi in positivo, c’è il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, la cui fanpage è cresciuta in modo considerevole, mentre nel censimento del coinvolgimento troviamo il ministro Gilberto Pichetto Fratin e il ministro Giuseppe Valditara", si legge nell'analisi di Arcadia.
Instagram. "Passando alle classifiche della piattaforma, nel censimento dell’engagement, che restituisce il valore di gradimento dei follower per l’account e a prendersi il podio sono Matteo Piantedosi, Alessandra Locatelli e Matteo Salvini. Mentre nella classifica della crescita percentuale e assoluta dei nuovi follower si segnalano gli incrementi degli account dei ministri Paolo Zangrillo, Antonio Tajani e Matteo Salvini", continua il report.
X (ex Twitter). Restando sul campo delle interazioni "c’è ancora il ministro Piantedosi e subito dopo troviamo le performance in crescita dei ministri Giuseppe Valditara, Francesco Lollobrigida e Alessandra Locatelli. Nella classifica dei nuovi follower, si segnalano gli account del ministro Guido Crosetto e di Matteo Salvini", continua il report. Nel monitoraggio delle menzioni e delle interazioni online e della propensione al coinvolgimento nel dibattito politico, a prendersi un posto di rilievo sono Matteo Salvini, Guido Crosetto, Antonio Tajani e Giuseppe Valditara, protagonisti a modo loro delle maggiori polarizzazioni digitali", spiega la nota di Arcadia.