guerre stellari
Conte: "A Grillo la stanza arredata". Floris lo punge: "Ma quello è il fondatore!"
La furia di Giuseppe Conte sul "tentativo estremo di sabotaggio" da parte di Beppe Grillo, che ha chiesto la ripetizione del voto, è palpabile. Tuttavia, il leader ha convocato l'assemblea degli iscritti M5S dal 5 all'8 dicembre per ripetere il voto sulle modifiche statutarie del Movimento. A Dimartedì, il talk-show di politica e di attualità, Giovanni Floris ha intervistato l'ex premier e cioè uno dei due protagonisti della guerra che più sta rendendo mosse le acque della discussione politica. "Questo confronto con Beppe Grillo, il fondatore, lascia l'amaro in bocca", ha fatto notare il conduttore. Conte non ha negato: "Credo in molti di noi, in me per primo. Per tre anni ho cercato di coinvolgere Grillo". Poi si è messo sulle barricate e ha rivendicato le sue mosse: "Tenga conto che il contratto di collaborazione gliel'ho fatto io, non Gianroberto Casaleggio o altri leader".
Non soddisfatto, l'ex premier ha anche ricordato: "Gli abbiamo lasciato una stanza tutta sua, tutta arredata". Floris ha stoppato il suo interlocutore: "Lo tratta proprio come...Mi permetto di tradurre in un modo che non le piacerà", ha detto rivolgendosi a Conte, "'gli ho fatto il contratto', 'gli ho lasciato la stanza'...Ma quello è il fondatore, il Palazzo lo ritiene suo", ha tuonato. Il leader del M5S si è risentito: "La sta mettendo sul piano delle battute. Io sto dicendo che c'è stata sempre la massima disponibilità ma che, purtroppo, la verità è che Beppe Grillo come Garante è un po' che si è allontanato dal Movimento. Oggi per lui il Movimento deve interrompersi qui perché non ha seguito le direttive, le indicazioni. È iniziato un processo di sabotaggio, si è messo di traverso. Non potevo dire alla comunità di non discutere. Il risultato? Andremo a rivotare, ma è un paradosso. Sono invitati a rivotare tutti gli iscritti". Come andrà? "Avendo toccato con mano questo desiderio di rinnovamento, penso che aumenteranno anche gli iscritti", ha chiosato Conte.