Salvini tuona dopo le violenze: “Bisogna chiudere i centri sociali occupati dai comunisti”
Matteo Salvini è stufo degli episodi di violenza che settimanalmente vanno in scena in Italia. “Immagini vergognose e inaccettabili ieri da Milano e Bologna, bisogna chiuderli questi centri sociali occupati dai comunisti e lo chiederò oggi stesso al ministro Piantedosi. Chiederò una ricognizione di tutti i centri sociali di sinistra occupati abusivamente perché sono covi di delinquenti”, la presa di posizione da Bettona (in provincia di Perugia) del vicepremier e leader della Lega durante un incontro con i cittadini in vista delle elezioni regionali in Umbria.
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“Quei giudici, pochi per fortuna, che invece di applicare le leggi le stravolgono e boicottano, dovrebbero avere la dignità di dimettersi, di cambiare mestiere e di fare politica con Rifondazione Comunista. Sono un problema per l’Italia”, ha scritto poi su X Salvini, commentando le parole della presidente di Magistratura democratica che questa mattina ha detto, tra l'altro, “chiamano comunista chi applica la Costituzione”. Avanti tutta nello scontro con facinorosi e toghe rosse.
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