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Elezioni Liguria, la domenica del voto: 9 candidati presidente, sfida Bucci-Orlando. Incognita meteo

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Urne aperte da domani dalle 7 del mattino fino alle 23, e poi anche lunedì dalle 7 alle 15, in una Liguria in allerta meteo arancione che andrà a votare per il rinnovo del presidente della Regione e del consiglio regionale. Saranno in totale 1.348.601 gli elettori liguri chiamati alle urne per eleggere il prossimo governatore per la guida della Regione. Elezioni che arrivano in anticipo di 1 anno rispetto alla scadenza naturale del mandato, dopo le dimissioni di Giovanni Toti in seguito all'inchiesta e agli arresti del 7 maggio scorso. Gli elettori sono così ripartiti tra le province: sul totale, 653.064 sono residenti nella Città metropolitana di Genova, 161.132 nella Provincia di Imperia, 170.806 nella Provincia della Spezia, 216.985 nella Provincia di Savona e 146.614 residenti all'estero.

 

 

Nove in tutto i candidati alla carica di presidente della Regione: il sindaco di Genova e candidato per il centrodestra in Liguria Marco Bucci, che si presenta come 'civico' ma sostenuto dai partiti, Fdi, Lega, FI, Noi Moderati. C'è poi l'ex ministro e candidato del 'campo largo' Andrea Orlando, sostenuto da Pd, M5s, Avs, Azione. L'ex presidente della Commissione Antimafia Nicola Morra di Uniti per la Costituzione. E poi ancora, Francesco Toscano, candidato di Democrazia Sovrana Popolare, Nicola Rollando candidato della lista di sinistra radicale 'Per l'Alternativa', Maria Antonietta Cella candidata del Partito Popolare del Nord, Alessandro Rosson per la lista di estrema destra Indipendenza, Davide Felice per il movimento Forza del Popolo e Marco Ferrando del Partito Comunista dei Lavoratori.

 

 

Nel 2020, all'ultima tornata elettorale regionale, in pieno Covid, si affermò il presidente Giovanni Toti, che si impose per il secondo mandato con il 56,13% dei voti contro il 38,90% di Ferruccio Sansa. Preoccupa in vista dei prossimi due giorni lo scenario meteo. A seguito dell'ondata di maltempo che sta imperversando sulla Liguria, per garantire il diritto al voto e la fruibilità dei seggi, le prefetture in queste ore si stanno tenendo in contatto con i comuni seguendo le operazioni di allestimento. Già nei giorni scorsi era stata inviata una lettera a scopo orientativo precauzionale invitando i sindaci a monitorare l'eventuale presenza di seggi in zone che potrebbero riscontrare un rischio allagamento in caso di forti precipitazioni e, nel caso, pensare ad un'alternativa. Al momento non risultano spostamenti di seggio nel genovesato, in provincia di Savona sono 4 i comuni che hanno comunicato i trasferimenti di sede, il comune di Vado Ligure, Quiliano, Spotorno e Borgio Verezzi.

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