pugno duro
Migranti, Giorgia Meloni tira dritto: "In Italia si entra solo legalmente"
"Il nostro impegno va avanti. Continueremo a lavorare senza sosta per difendere i nostri confini e per ristabilire un principio fondamentale: in Italia si entra solo legalmente, seguendo le norme e le procedure previste": è questa la linea ribadita oggi con fermezza da Giorgia Meloni. La premier, finita nelle ultime ore nel mirino delle toghe allineate alla sinistra, ha confermato che l'impegno dell'attuale governo nel contrastare il traffico illegale di migranti c'è e ci sarà. Dopo lo stop della magistratura al trasferimento dei migranti in Albania, la presidente del Consiglio ha annunciato per oggi un decreto sui paesi sicuri. Mentre il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha invitato al dialogo tra le istituzioni. Il provvedimento al centro del Cdm dovrebbe rendere norma primaria, e non più secondaria come il decreto interministeriale, l'indicazione dei Paesi sicuri, quelli verso cui è più facile disporre i rimpatri.
Le parole di Meloni, diffuse attraverso una nota ufficiale, sono arrivate in risposta a un'operazione "brillante" della Guardia di Finanza di Crotone, dello Scico e della Dda di Catanzaro, che hanno smantellato "un’organizzazione criminale internazionale dedita al traffico di esseri umani e al riciclaggio di denaro". "È una priorità assoluta combattere chi sfrutta il legittimo desiderio delle persone di trovare condizioni di vita più favorevoli per ingrassare i propri profitti. Il Governo è determinato a smantellare queste reti criminali e a debellare il traffico illegale di esseri umani, che alimenta gli interessi degli schiavisti del Terzo Millennio", ha dichiarato la premier, che già questa mattina aveva affermato di essere "al lavoro, senza sosta e senza paura".