M5s, spunta il codicillo per fare fuori Grillo: "Eliminare il ruolo del Garante"

Manovre di "grillicidio" nel Movimento 5 stelle. All'attenzione dei partecipanti al processo deliberativo della costituente convocata dal capo politico M5s, Giuseppe Conte, ci sarà anche la modifica o l'eliminazione della figura del garante, il ruolo che tiene in posizione paritetica con il leader, almeno simbolicamente, l'"Elevato". "Ridurre i poteri del garante (o eliminarlo del tutto)" è una delle questioni su cui i 300 "saggi" estratti a sorte tra i grillini dovranno discutere nel tavolo tecnico di questa settimana.

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Alla base del quesito, alcuni "elementi di incompatibilità" presenti nello Statuto, riporta il Corriere che cita il testo del documento che elenca le criticità del ruolo: "Possono essere elementi di incompatibilità il fatto che il Garante indichi i nomi dei componenti del Comitato di garanzia e che il Comitato di garanzia proponga a sua volta una rosa di tre nomi per il Garante", ma anche il fatto che il Garante è "nominato 'a tempo indeterminato', sebbene le sue condizioni possano variare nel tempo".

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Insomma, la figura sui generis può essere cancellata nel processo di rifondazione del Movimento 5 Stelle. "Si tratta di un grillicidio a porte chiuse", sibilano anonimi pentastellati vicini a Grillo mentre i contiani spingono almeno per una forte riduzione dei poteri del co-fondatore. Tra le altre questione che saranno discusse dai "saggi", anche la possibilità di modificare il nome o il simbolo. Insomma, il Movimento 5 stelle, almeno quello che guarda a Conte, è pronto a cambiare pelle e a fare a meno dell'ingombrante "padre".