legge di bilancio

Manovra, Giorgetti: tasse non aumenteranno. E avverte i ministri: "Tagli o farò il cattivo"

Nella prossima manovra «non ci saranno nuove tasse. E che non ci siano tasse lo stiamo dimostrando con i fatti» di questo governo. «Rispondiamo con i fatti a una narrativa che vuole dimostrare il contrario». Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti intervenendo in streaming al Festival dell’ottimismo in svolgimento a Palazzo Vecchio a Firenze respinge le letture strumentali delle sue dichiarazioni. «C’è stato uno stillicidio di interpretazioni nelle ultime settimane, ora c’è da aspettare fino a martedì prossimo» per valutare la prossima legge di bilancio, ha detto. 

Nessun aumento delle tasse, ma taglio delle spese superflue sì. «Sacrificio vuol dire rinunciare a qualche programma a volte totalmente inutile che non dà nessuna utilità. Per questo ho sollecitato i colleghi a fare proposte rispetto alle spese che sono da considerarsi inutili - ha detto all'evento organizzato da Il Foglio -  Dopo di che se i colleghi non presenteranno proposte il ministro dell’Economia a cui tocca fare la parte del cattivo, farà la parte del cattivo». 

  

 

In generale, «la manovra dovrà agevolare le famiglie con figli, perché affrontano spese maggiori di quelle che non hanno figli. Quello da cui bisogna partire è che chi ha figli in età giovane o scolare sostiene più spese. Queste spese meritano un trattamento migliore. Spero che martedì un segnale in questa direzione riusciremo a darlo», ha ribadito Giorgetti.