Superbonus, Giorgetti e Salvini: nessuna stangata sulla casa
Ieri è stato il giorno del ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, in audizione alle commissioni bilancio. Sul tema Superbonus, il titolare del dicastero di via XX settembre ha parlato di "aggiornamento degli archivi catastali che dovrà includere le proprietà ad oggi non censite" e poi di "valori rivisti per quegli immobili che hanno conseguito un miglioramento strutturale a seguito di interventi di riqualificazione finanziati in tutto o in parte da fondi pubblici". Poi il titolare del Mef ha specificato che sul catasto "non si tratta di fare l’aggiornamento dei valori di mercato", ma di "andare a cercare le case fantasma e precisare che chi fa le ristrutturazioni edilizie è obbligato ad aggiornare i dati catastali. Andremo a vedere se lo hanno fatto".
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Nessuna "stangata" sulla casa. Lo ha ribadito oggi, fa sapere la Lega, il consiglio federale del Carroccio. Il leader della Lega e il ministro dell'Economia hanno ringraziato chi, come Confedilizia, ha compreso le parole del titolare del Mef. Giorgio Spaziani Testa, il presidente di Confedilizia, su X ha definito il caso "chiuso". "Ricapitoliamo. Il Ministro dell'economia legge in audizione un documento in cui si parla di "aggiornamento degli archivi catastali che dovrà includere: (a) le proprietà ad oggi non censite b) valori catastali rivisti per quegli immobili che hanno ottenuto un miglioramento strutturale, a seguito di interventi di riqualificazione finanziati in tutto o in parte da fondi pubblici". Nella replica, il Ministro specifica che si tratta di: (a) cercare le case fantasma (b) verificare che chi ha fatto i lavori abbia aggiornato i dati catastali Entrambe le attività rientrano nell'ordinarietà", ha scritto.