Ius Italiae, Forza Italia deposita la proposta di legge sulla cittadinanza
La proposta di legge di Forza Italia sullo «ius Italiae» è stata depositata oggi al Senato e alla Camera. Si tratta, si legge in una nota del partito fondato da Silvio Berlusconi, di «un testo che contiene un principio innovatore perché unisce il riconoscimento della cittadinanza alla frequenza effettiva di 10 anni di scuola dell’obbligo da parte di ragazzi stranieri nati o giunti in Italia entro il quinto anno di età». Per «la prima volta in assoluto», recita il comunicato, «si introduce, quindi, un elemento di serietà qualitativo nella procedura di riconoscimento della cittadinanza che, mentre a oggi, è concessa al diciottesimo anno di età, senza alcuna verifica sul reale inserimento nella società e senza alcun riferimento al livello di istruzione raggiunto. Il nostro testo proposto è, invece, strettamente correlato all’acquisizione - attraverso un percorso scolastico - di quegli elementi linguistici, culturali e di diritto necessari per essere definiti veramente ‘italiani’».
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Al Senato della Repubblica, primo firmatario della legge è il capogruppo Maurizio Gasparri, con i vice presidenti Adriano Paroli e Roberto Rosso e i componenti della prima commissione Daniela Ternullo e Mario Occhiuto. Alla Camera dei Deputati, primo firmatario il capogruppo Paolo Barelli con i vice presidenti Raffaele Nevi, Deborah Bergamini, Rita Dalla Chiesa, Francesco Cannizzaro e i componenti della prima commissione Nazario Pagano e Paolo Emilio Russo.
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