Meloni-Scholz, telefonata su migranti e controlli alle frontiere: "Stretto raccordo"
Telefonata Roma-Berlino sui temi caldi dell'agenda internazionale, con un focus dedicato al contrasto dell'immigrazione irregolare su cui il governo tedesco ha imposto un giro di vite. Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi pomeriggio una conversazione telefonica con il Cancelliere Olaf Scholz, spiega una nota di Palazzo Chigi. I due capi di governo "hanno discusso delle principali questioni bilaterali e internazionali, a partire dall'Ucraina. In ambito europeo si sono soffermati in particolare sulle questioni migratorie", si legge nella nota.
Scholz copia Meloni sui migranti. La Germania chiude le frontiere
Scholz "ha illustrato le ragioni alla base della recente decisione tedesca di reintrodurre i controlli di frontiera con gli Stati membri confinanti e le ulteriori iniziative introdotte dalla Germania per contrastare gli arrivi irregolari". Non solo. "È stato concordato di mantenere uno stretto raccordo" tra Italia e Germania "sul tema anche in vista dei prossimi Consigli Europei, con l'obiettivo di consolidare il nesso tra dimensione interna ed esterna della politica migratoria UE, rafforzando in particolare le politiche in tema di partenariati con i Paesi di origine e transito dei migranti, ritorni, lotta ai trafficanti di esseri umani e migrazione legale".
Dopo gli attentati di Solingen il governo del socialdemocratico Scholz ha imposto una stretta sulle armi da taglio ma anche facilitato le espulsioni dei rifugiati che commettono reati o trovati in possesso di armi. Il tutto mentre Afd, l'estrema destra che denuncia l'emergenza sicurezza e immigrazione, fa incetta di voti nelle elezioni amministrative.