Caso Boccia, Sangiuliano è indagato: le ipotesi della Procura di Roma
Gennaro Sangiuliano è indagato dalla Procura di Roma per peculato e rivelazione e diffusione di segreto d’ufficio. A svelarlo è il Corriere della Sera, che chiarisce che l’apertura del fascicolo è arrivata a seguito dell’esposto presentato da Angelo Bonelli, deputato di Avs. Si farà quindi luce sul caso che ha visto coinvolta Maria Rosaria Boccia e che ha poi portato alle dimissioni l’ormai ex ministro della Cultura, sul quale ieri ha aperto un’indagine anche la Corte dei Conti per danno erariale in merito alle possibili spese con denaro pubblico sostenute per l’imprenditrice di Pompei. “Questa mattina il fascicolo sarà trasmesso al tribunale dei ministri, competente per gli atti compiuti dall’ex titolare del Mic nell’esercizio delle sue funzioni”, spiega il quotidiano sulle azioni di Francesco Lo Voi e i suoi. Le indagini si concentreranno sulle spese di viaggi, soggiorni e cene degli scorsi mesi, soprattutto in occasioni di eventi e meeting. Approfondimenti poi sui rimborsi e sugli spostamenti in auto blu. Si attende poi che lo stesso Sangiuliano formalizzi la propria denuncia nei confronti di Boccia, una possibilità emersa la scorsa settimana.
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