Giovanni Toti, chiesta la revoca dei domiciliari: quando deciderà il gip
L’avvocato di Giovanni Toti, Stefano Savi, ha depositato questa mattina l’istanza di revoca degli arresti domiciliari per l’ex presidente della Regione Liguria. La richiesta è stata recapitata via pec e arriva dopo quasi tre mesi ai domiciliari. I pubblici ministeri hanno due giorni per esprimere un parere. Il gip ne avrà 5 per decidere. Dopo le dimissioni del governatore, sottolinea Savi, "la nostra richiesta è basata sul fatto che non ci siano più i presupposti per mantenere la custodia". Dimissioni che sono arrivate in un clima di gogna dopo tre mesi di carcerazione preventiva, tanto che il ministro della giustizia Carlo Nordio ieri ha commentato: "Sono perplesso quando una misura cautelare viene applicata dopo vari anni di indagine e soprattutto quando è 'à petits paquets', cioè con provvedimenti successivi a breve distanza l’uno dall’altro".
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L'avvocato di Toti inoltre ha chiarito che "Sono totalmente destituite di fondamento le notizie pubblicate di una possibile candidatura di Giovanni Toti alle prossime elezioni regionali". "Come già dichiarato nel recente passato - prosegue Savi - Toti non sarà candidato, men che meno in tutti i collegi della Regione, come pubblicato da un quotidiano".
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