il futuro del movimento
Conte lancia la Costituente a 5 stelle. Grillo gli scrive: "Non me lo hai detto"
I 5 Stelle escono dalle stanze chiuse. Conte lancia la Costituente del Movimento via web. L’avvocato di Volturara Appula non vuole nascondere nulla agli iscritti. Pubblicato, quindi, l’acceso botta e risposta tra lui e il fondatore. L’obiettivo, come riferiscono i pentastellati, è quello di lanciare «un esperimento», che secondo il nuovo corso dei gialli, coinvolge maggiormente i cittadini nei processi decisionali. Grillo, mediante una missiva, infatti, chiede a Conte un confronto preventivo in vista della prossima assemblea, ma dall’ex premier arriva un secco no. «Non ne abbiamo mai parlato, ma come sai in quanto Garante, sono il custode dei valori del Movimento e dovremmo quantomeno discuterne prima nel corso degli incontri, che ti avevo chiesto di fare», tuona Beppe sul web. Il genovese parla di «crisi di consenso e d’identità», dovuta a temi poco attuali, che, a suo parere, dovrebbero essere rivisti, con tanto di riferimento al doppio mandato.
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«Penso che a questo punto - scrive il comico sia ormai diventato necessario sfatare le nostre presunte divergenze, e tal fine ti invito a divulgare questa mia lettera nelle forme che tu riterrai più opportune». Richiesta che viene accettata da Conte, che pubblica la conversazione sul portale del Movimento, ma che allo stesso tempo ribadisce la sua contrarietà ad affrontare preventivamente «le argomentazioni» da sottoporre all’assemblea. «È una richiesta -afferma l’ex presidente del Consiglio - diametralmente opposta al progetto che stiamo avviando. Immaginare che io e te, da soli o insieme a un gruppo ristretto dei nostri, possiamo procedere a individuare e discutere i temi da sottoporre, significherebbe andare contro chi è legittimato a pronunciarsi».