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Berlusconi, Ruini svela la congiura di palazzo di Scalfaro. Gasparri sbotta

Maurizio Gasparri è furioso dopo l’intervista del Corsera al cardinale Ruini, che ha svelato un piano anti-Berlusconi. “Le verità della storia recente trovano significative e clamorose conferme. Ho letto con grande attenzione l’intervista di Francesco Verderami, pubblicata oggi sul Corriere della Sera, al cardinale Camillo Ruini. L’allora capo della Chiesa italiana (e per tanti di noi perenne e insuperabile guida dei cattolici italiani), cardinale Ruini fu invitato dal presidente della Repubblica del tempo, Oscar Luigi Scalfaro, a partecipare a una sorta di iniziativa politica tendente a far cadere il governo Berlusconi. Ruini e gli altri vertici della chiesa ovviamente non si resero disponibili a quella che appariva una vera congiura di Palazzo. Ma la congiura ci fu”, le parole del senatore di Forza Italia.

Gasparri continua così il commento all’intervista: “Berlusconi l’ha denunciata per anni. Molti l’hanno negata, ma oggi la testimonianza, che non ha alcun interesse politico o di parte, del cardinale Ruini, conferma che quello che noi sappiamo bene, e che molti libri hanno già testimoniato, è vero. Scalfaro è lo stesso personaggio che andando poi in televisione a reti unificate impose, con il famoso proclama ’Non ci sto’, di non approfondire l’inquietante vicenda dell’ingente quantità di soldi che avrebbe ricevuto dai servizi segreti. E forse Scalfaro voleva abbattere il governo Berlusconi anche per sentirsi più sicuro rispetto ad una vicenda che prima o poi sarebbe esplosa. Le parole di Ruini confermano come le verità di Berlusconi trovino conferma dopo la sua scomparsa. In un quadro politico e storico diverso ed in un tempo in cui nessuno può essere accusato di ricostruzioni tendenziose o strumentali. Tantomeno, ovviamente, il cardinale Ruini, che peraltro conferma ciò che è stato testimoniato in alcuni libri. Scalfaro – attacca ancora Gasparri - resta una delle figure inquietanti della vita della Repubblica e quanti con lui congiurarono contro il legittimo governo espresso dagli italiani saranno per sempre inseguiti da una colpa gravissima”.