saltano i piani
Ilaria Salis assente alla festa di Sinistra Italiana: "Non è in condizioni"
Il tanto atteso intervento di Ilaria Salis, che è rientrata ieri sera in Italia accompagnata dal padre Roberto, non c’è stato. Tornata dall’Ungheria, la neo eurodeputata di Alleanza Verdi Sinistra (Avs) - eletta con oltre 176 mila preferenze - stamane era attesa in video collegamento (senza possibilità di domande) alla festa milanese di Sinistra Italiana. Nonostante le conferme dell’ultima ora, però, la 39enne non ha partecipato in alcun modo all'evento perché, hanno spiegato gli organizzatori, "non è in condizioni di intervenire".
La maestra, detenuta per 16 mesi a Budapest, con l’accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra, è giunta in serata nella casa di famiglia a Monza, accompagnata in auto dal padre Roberto e dalla madre. La neo eletta al Parlamento europeo ha salutato le decine di giornalisti e fotografi che l'attendevano da ore, dopo che in mattinata si era diffusa la notizia del suo rientro. La famiglia Salis, che si era riunita ieri poco dopo la notizia della sua liberazione da parte della polizia ungherese, ha mantenuto il massimo riserbo sui dettagli del viaggio di ritorno per tutelare l'incolumità della 39enne.
"Il viaggio e andato molto bene, Ilaria è molto stanca, provata. Ha avuto un periodo di carcerazione molto intenso e ha subito delle torture", ha raccontato il padre Roberto poco dopo l'arrivo a Monza, aggiungendo: "È finito un incubo" e "adesso dobbiamo fare in modo che venga cancellata questa accusa per cui Ilaria ritiene di essere innocente". Quindi ha annunciato: "Adesso do le dimissioni non solo da portavoce di mia figlia ma anche da candidato conto terzi. A questo punto esco completamente di scena e da ora in avanti tutti i giornalisti si possono rivolgere all'ufficio stampa di Avs".