sezioni in tribunale
Europee, Crosetto tuona contro il caos seggi a Roma: “Vergognoso e impossibile da spiegare”
Va avanti il caos riguardo ai voti delle elezioni Europee a Roma. L’inserimento dei dati relativi ai voti di lista si è concluso alle 15:45 di ieri e risultano inseriti i dati di 2.521 sezioni sul totale di 2.599 in quanto ci sono 78 verbali con dati manifestamente incongruenti che pertanto verranno chiusi a zero e che poi saranno oggetto di riconteggio successivo da parte dell’autorità giudiziaria. A sbottare per questa situazione è stato Guido Crosetto, fondatore di Fratelli d’Italia e ministro della Difesa del governo Meloni: “L’Italia è l’unica nazione in Europa che non ha ancora concluso le operazioni di spoglio per le elezioni europee e che quindi non ha ancora individuato il numero di parlamentari eletti per ogni forza politica. Il tutto grazie al blocco di alcune sezioni di Roma che pare dovuto ad un problema del sistema informatico della città. Ora, su decisione dei presidenti dei seggi, 78 sezioni sono finite in Tribunale. In 82 sezioni sono dovuti intervenire funzionari direttamente dal Ministero dell’Interno. Sta di fatto che non avremo i risultati definitivi per colpa della disorganizzazione di un comune. Una cosa – l’attacco via social di Crosetto - vergognosa ed impossibile da spiegare al mondo”.