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Roma, che succede allo spoglio. Gualtieri chiama Mentana: "Incidente grave"

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È bufera per lo spoglio delle elezioni europee a Roma. I disservizi sono iniziati nella notte, quando un problema al sistema informatico di Roma Capitale ha mandato in tilt i seggi costringendo presidenti e scrutatori a restare per ore e ore e presidiare il materiale. Non solo. Gli scrutatori terminati il conteggio delle schede non sono riusciti a inserire i dati online per la pubblicazione. Dopo una giornata di polemiche, con le proteste del centrodestra e l'ex sindaco Ignazio Marino - candidato con Avs - che si è recato alla Fiera di Roma per documentare la situazione e lanciare l'allarme, il sindaco Roberto Gualtieri è intervenuto telefonando in diretta nello speciale del Tg La7, la "maratona" di Enrico Mentana.

Il primo cittadino ha parlato di un "bug informatico" che non avrà alcun impatto sulla legittimità del voto. Insomma, i verbali dello scrutinio andranno normalmente al tribunale per l'ufficializzazione e la proclamazione degli eletti. Il disservizio riguarda esclusivamente "l'inserimento dei dati dei singoli seggi sul sito che consente al Ministero dell'Interno" la pubblicazione degli stessi. "Un circuito parallelo a livello informativo", afferma Gualtieri. Tuttavia c'è stato "un gravissimo problema", ammette Gualtieri, "di notte il sistema informatico ha mostrato un bug". Era la prima volta che questo sistema veniva utilizzato. "Ho chiesto un'indagine interna", ha detto il sindaco che sull'eventualità che dietro al "bug" ci sia l'attività di hacker, magari stranieri come temuto nelle settimane precedenti al voto, afferma che l'eventualità sarà anche questa oggetto dell'indagine interna. 

 

"È un incidente molto grave, estremamente sgradevole e me ne scuso verso tutti. Abbiamo già disposto un’indagine interna per capire le responsabilità tuttavia tutto questo non ha nulla a che vedere con il procedimento giuridico che porta dal voto alla proclamazione degli eletti da parte del tribunale", ga detto al  telefonico durante la Maratona Mentana del Tg La7. "Lo scrutinio c’è stato, ci sono le firme e i verbali vanno in Tribunale che li ricontrolla tutti - ha spiegato il sindaco di Roma - però, invece, c’è stato un gravissimo problema che riguarda la componente informativa provvisoria, perché di notte il sistema informatico che doveva prendere questi dati e trasmetterli al ministero dell’Interno, perché fossero resi noti, ha mostrato un bug". Il sindaco Gualtieri ha precisato che si tratta di un nuovo sistema informatico che è andato in tilt e l’operatore "quando nel seggio doveva digitare il dato non compariva il numero del seggio voluto ma un altro" impedendo, quindi, l’immissione dei dati. "Questa immissione quindi sta avvenendo adesso - ha concluso Gualtieri - si è conclusa da diverse ore per i voti di lista e adesso è a un po' meno di metà, siamo a 1043 sezioni, per le preferenze". 

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