Scintille in tv

L'aria che tira, Strada attacca sulla sanità ma Rizzo la inchioda: "Chi l'ha gestita?"

Il consiglio dei Ministri ha varato, tra altri provvedimenti, anche un decreto legge per l'abbattimento delle liste d'attesa nelle strutture sanitarie. Le Regioni assegneranno ai direttori generali alcuni obiettivi annuali sulla riduzione delle attese. Il mancato raggiungimento potrà determinare la sospensione dall'elenco nazionale dei direttori per un periodo di 12 mesi. Di questo si è discusso a L'Aria che tira, il programma di politica e di attualità di La7. Cecilia Strada, candidata alle Europee con il Partito democratico, ha sfruttato l'occasione per attaccare il governo e la premier Giorgia Meloni: "Sta andando in giro a parlare non di se stessa, ma delle persone che non si possono più curare in questo Paese", ha detto. Parole, queste, che non sono affatto piaciute a Marco Rizzo. 

 

  

 

"Ma chi l'ha gestita la sanità? L'hanno gestita i governi di centrosinistra. Parlate della sanità per fare propaganda elettorale, vergognatevi. Avete gestito la sanità e l'avete distrutta. Il centrosinistra", ha detto il leader di Democrazia Sovrana Popolare ospite in studio da David Parenzo. Quindi una serie di interrogativi rivolti alla sua interlocutrice Strada: "Vogliamo ricordare i nomi di Emiliano, di Chiamparino quando giovano quando gli ospedali si chiudevano prima della pandemia? Vogliamo ricordare Rossi dalla Toscana? Li vogliamo ricordare tutti i governatori di centrosinistra, che gioivano quando si chiudevano le strutture pubbliche sanitarie?", ha chiesto. Non è mancato l'affondo finale di Rizzo: "Che voi parliate di sanità pubblica...è meglio che tacciate".