assediata
Giorgia Meloni si sfoga contro i paparazzi: "Morbosità sulla mia vita privata
Meloni si sfoga contro i paparazzi che non le danno tregua sotto casa neppure nel fine settimana. Lo sfogo è avvenuto nel corso della puntata di Agorà. «Sono passati 16-17 mesi di governo ma a me sembrano 17 anni. Certo che percepisco» troppa morbosità nei confronti della mia vita privata, «è una cosa che non aiuta perché chiunque ha bisogno di avere una sua dimensione privata e di normalità che a me viene completamente tolta. Non so perché ci sia questa morbosità ma dal giorno in cui ho vinto le elezioni ogni sabato e domenica mi ritrovo sotto casa fotografi che mi seguono ovunque, non è facile quando vivi nella casa del Grande Fratello, non mi interessa più di tanto ma non è facile. Io ho scelto di fare politica, se avessi voluto partecipare al Grande Fratello l’avrei fatto. Mi si sta togliendo qualsiasi dimensione di normalità mentre io sono una persona che non vuole rinunciarci, ho sempre guardato con diffidenza questi politici che, una volta acquisito il ruolo, diventavano diversi da come erano prima. Sto lottando con tutta la mia volontà per rimanere la persona che ero prima e ci riuscirò, nonostante l’attenzione morbosa che vedo ogni giorno», assicura.
La premier fa riferimento anche al recente caso De Luca: «Con De Luca ho fatto quello che credevo giusto fare, sono stata insultata, mi sono difesa. Le parole di De Luca erano riverberate non tanto da un sessismo di fondo, ma dal tipico bullismo che alle spalle fa il gradasso e quando ti affronta non è più in grado di fare il gradasso». Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ospite di ’ Agorà’ su Raitre. «Queste forme di bullismo - ha aggiunto la premier - nascondono una forma di debolezza, di insicurezza, di solito sono più comuni quando ci si rivolge verso le donne, perché le donne sono considerate deboli. Poiché non penso che siano deboli, anzi, l’ho semplicemente dimostrato. Sono molto più deboli i bulli, sono molto più deboli quelli che alle spalle fanno i gradassi, nelle dirette fanno i gradassi, e poi se tu li affronti viso a viso stanno in silenzio».